lunedì 29 giugno 2009

Wimbledon

Cari amici e fan, dopo un lungo periodo vi racconto come sono andate le ultime esperienze. A Parigi non è andata benissimo (ho perso al secondo turno di quali dalla Martic), speravo di fare meglio, anche se ho perso da una giovane di belle speranze che gioca bene a tennis. Dopo di che sono partita per la trasferta inglese sull'erba, cominciando con il 50mila a Nottingham dove ho perso al primo turno dalla Krajicek (quarti di finale a Wimbledon qualche anno fa). Come primo match sull'erba dopo un anno preferivo un turno un po' più soft... non ci ho capito praticamente niente... L'erba è una superficie particolare, dove non devi pensare molto a quello che devi fare, e chi prende prima in mano il gioco difficilmente perde il punto.
La settimana dopo ho giocato il WTA a Birmingham dove dopo essermi allenata sull'erba cominciando a capirci qualcosa ho giocato il primo turno di quali indoor sul veloce a causa della pioggia! Risultato: un disastro! La prima cosa che volevo fare era tornarmene a casa, visto che mancavano 8 giorni alle quali di Wimbledon, lì continuava a fare brutto tempo e c'era poca possibilità di allenarsi. Ma per preparare bene un torneo importante come Wimbledon era meglio rimanere e sfruttare tutte le occasioni che c'erano di allenarsi sull'erba. E' stata una settimana lunga, non facile, soprattutto perchè vedere le altre gareggiare e tu fuori dal torneo a fare da spettatrice non è stato molto divertente, ma c'era qualcosa di importante da preparare quindi sotto col lavoro!
Ho lasciato Birmingham il venerdi mattina direzione Londra. Le quali sarebbero iniziate il martedi della settimana dopo quindi mi son presa un giorno di riposo e mi sono precipitata a fare shopping: quattro-cinque ore in giro per i negozi è più stancante di qualsiasi allenamento intenso! Ma serviva un po' di svago..
Il giorno dopo ho ripreso gli allenamenti a Roehampton, luogo dove si giocavano le qualificazioni. Un posto un po' isolato in mezzo alla campagna inglese con questo prato esteso e i campi "costruiti" quasi per caso che non ti sembra neanche di giocare le quali di uno Slam! Il primo turno l'ho vinto con Fichman, canadese 61 62. Il secondo con la spagnola Soler Espinosa 61 61 e il terzo con Ondraskova vincendo 64 64. Nell'ultimo turno ero un po' tesa, la posta in palio era alta: ho giocato meno bene delle prime due partite ma ho gestito bene il match e così finalmente son potuta tornare nel "tempio" dove avevo giocato la prima vota due anni fa.
Non avevo mai preferito uno Slam ad un altro perchè son tutti belli, ognuno con la sua particolarità, ma questa volta è bastato entrarci e viverlo per capire che il mio preferito è sicuramente questo! Non so se è per la storia, per la tradizione, ma il fascino che ha calcare i suoi campi è qualcosa di veramente emozionante. Il sorteggio mi ha riservato il derby contro la Garbin, vinto da lei 64 63 con parecchio rammarico da parte mia per esser stata forse un po' troppo tesa per poter esprimere il mio tennis.
Dopo quasi un mese in Inghilterra ho fatto ritorno a Milano. Son tornata a giocare sulla terra e i prossimi tornei saranno Cuneo 100mila, Biarritz 100mila e il WTA di Palermo, per cercare di prendere qualche altro punticino prima dell'iscrizione agli Us Open! Alla prossima.. Ciao a tutti.