sabato 24 gennaio 2009

La mia prima vittoria in uno Slam

Sono appena sbarcata in Italia ed eccomi di nuovo per raccontarvi gli ultimi giorni a Melbourne.. Non ho potuto scrivere prima perchè sono stata un po' impegnata, c'erano dei match importanti da preparare e poi il ritorno da organizzare.. Vi avevo lasciati a qualificazione raggiunta, prima di giocare il primo turno di tabellone contro Wickmayer, la numero uno belga. Ho finito le quali sabato, praticamente uno degli ultimi match della giornata, e lunedi ero in programma subito al primo match delle 11. Sinceramente speravo di avere qualche ora in più di riposo,ma è comunque servito per rimanere concentrata sul torneo senza troppi rilassamenti.
Ho vinto 64 62, una partita non bellissima da vedere ma comunque piena di emozioni. Il primo turno di uno slam è sempre particolare da giocare (è stato il mio sesto main draw) e nonostante avessi fatto un po' di "rodaggio" nelle qualificazioni la tensione si è sentita eccome! Le gambe tremavano un po' e anche il braccio a volte andava al rallentatore!! Subito nei primi game ho visto che la mia avversaria era piu' nervosa di me, ce l'aveva col pubblico che faceva casino, con l'arbitro e più di una volta ha lanciato la racchetta.
Io invece sentivo solo un gran caldo e ho cercato di fare bene quello che riuscivo in quella difficile situazione. Fino al 5-4 del primo set non ho giocato benissimo, ma quando sono andata a servire per il set l'ho praticamente schiacciata e questo mi ha caricato ancora di più, infatti il secondo set l'ho giocato meglio. Il game del 3-1 è durato una vita, un sacco di vantaggi sia per l'una che per l'altra ma era troppo importante vincerlo anche perchè servivo io e questa è stata la chiave che ha acceso il turbo per l'accelerata finale che mi ha portato sul 5-1.
In quel game ho avuto 2 match point che mi ha annullato giocando ad occhi chiusi e tirando tutto sulle righe.io invece avevo il braccino.. Ho chiuso la partita sul 5-2 ancora una volta col mio servizio chiudendo alla grande.. una gioia immensa!! La prima volta che passo un turno negli slam, era ora!! Il giorno dopo ero di riposo mi sono allenata nel pomeriggio un oretta in un altro circolo, Melbourne Park aveva praticamente tutti i campi impegnati per i match. Tutto il giorno a pensare al secondo turno con una top 10.. Ana Ivanovic.. numero 5 del mondo! Durante tutto l'allenamento non ho buttato una palla di là!! Era una vita che sognavo un momento del genere, giocare con una delle più forti del mondo su un campo centrale.. la Rod Laver Arena.. non nascondo che me la stavo facendo sotto..
Il nostro match era in programma alle 11.. in diretta su Eurosport.. e la tensione era a mille!! La notte prima non riuscivo ad addormentarmi, mi giravo e rigiravo nel letto, avevo un sacco di pensieri, immaginavo di trovarmi in quello stadio e come me la sarei cavata.. Il mattino dopo mi son scaldata sul centrale dovendolo dividere con la mia avversaria. Appena entrata son rimasta a bocca aperta! Faceva impressione vuoto, figuratevi col pubblico, le telecamere praticamente ad ogni angolo, i giudici, gli schermi.. L'ingresso in campo non arrivava mai.. attraverso il corridoio con i poster delle leggende ai lati e "guidate" dalla telecamera fissa su di me essendo la prima ad entrare.. ad un certo punto mi veniva troppo da ridere: pensare che la mia famiglia, i miei amici fossero tutti a guardarmi.. e io che a queste cose non son per niente abituata.. solo 2 mesi fa giocavo nei challenger più sperduti e in posti quasi sconosciuti.
Il palleggio di riscaldamento credo sia stato il più brutto che abbia mai fatto! Le prime 2 palline le ho praticamente spedite nel corridoio con la Ivanovic che mi guardava un po' strano.. ero praticamente bloccata e mi son detta: "Beh iniziamo bene!!". Poi mi son ripresa un attimo con lei che tirava fortissimo ogni palla che colpiva.. sicuramente per intimorirmi.. Mi passavano davanti duemila cose ma nello stesso tempo non capivo niente da quanto ero tesa.. con questo campo immenso con gli schermi in alto che ti riprendono ogni 2 secondi era veramente difficile rimanere concentrata.
Ho perso 63 62 con un po' di rammarico perchè avrei potuto sicuramente fare meglio. Lei non mi ha impressionato, anzi spesso l'ho vista in difficoltà. Avrei dovuto spingere di più, farla muovere e servire meglio. E' stata comunque un'esperienza incredibile, fantastica, indimenticabile e anche ricevere tutti quei messaggi di complimenti mi hanno emozionato.
GRAZIE A TUTTI e alla prossima!

domenica 18 gennaio 2009

Australia

Eccomi qui a scrivervi di nuovo... scusate il ritardo ma la mia vena da scrittrice non era molto attiva... a parte gli scherzi è ora di raccontarvi qualcosa di questa trasferta australiana.
Innanzitutto dopo la vacanza a Sharm mi sono allenata per 4 settimane (i primi giorni non nego che me ne sarei tornata volentieri in spiaggia!). E' stato un mese molto intenso con allenamenti duri ma che mi hanno fatto fare un ulteriore salto di qualità e consapevolezza dei miei mezzi. Sono partita poi per Auckland a fine dicembre e mi sono qualificata giocando 3 buoni match perdendo poi con Caroline Wozniacki al primo turno (e prendendo anche una bella stesa!!).
In questo match ho pagato un po' lo scotto di una quasi top 10, attualmente è n.12. Lei ha giocato davvero bene, a tratti prendendomi a pallate!! Io purtroppo non son riuscita ad esprimermi come volevo, ho giocato sul centrale, pieno di gente e di telecamere; fino al giorno prima giocavo sul campo 6 del circolo, non proprio uguale! Ma è stata comunque una bella esperienza.
Dopo Auckland sono andata a Hobart in Tasmania ma purtroppo son rimasta fuori di uno dalle quali, cosi ho dovuto aspettare fino al 15 gennaio per tornare di nuovo in campo. In quella settimana mi sono allenata qualche giorno sempre a Hobart, e poi dall'11 a Melbourne. L'attesa cominciava ad essere logorante, avevo una gran voglia di giocare soprattutto perchè mi sentivo bene e in allenamento non perdevo con nessuna!! Questo mi ha anche dato un'ulteriore fiducia, vedevo che i progressi aumentavano di giorno in giorno perciò non vedevo l'ora di cominciare questo Slam.
Al primo turno di quali ho giocato con Larsson, svedese, ho vinto 64 60 giocando un buon match: non è mai facile il primo turno di un torneo all'inizio infatti ero un po' tesa e nervosa al punto che al terzo game ho quasi "mangiato" l'arbitro per una chiamata in ritardo e per un'altra sbagliata!! Per fortuna mi son tranquillizzata subito soprattutto perchè ogni tanto sbirciando sul tabellone che segnava i winner e gli unforced errors vedevo che ero nettamente in vantaggio e questo mi ha dato molta fiducia. Nel secondo set infatti ho messo il piede sull'acceleratore!!!
Al secondo turno un'altra giocatrice da me sconosciuta ma di cui ho sentito parlare molto bene. Larcher De Brito, non ancora sedicenne, che ha già fatto dei bei risultati soprattutto l'anno scorso a Miami battendo giocatrici nelle top 20 e lottando con alcune top 10, e qui addirittura seguita da 3-4 coach!! Non mi son lasciata condizionare dalle voci e dai risultati, ho vinto 62 63 giocando un ottimo match variando spesso il gioco col mio back che non mi delude mai!!
Infine sabato ho giocato l'ultimo turno contro Vania King, americana ma di classico stampo asiatico. Sapevo che non era facile, è una buona doppista e buona incontrista ma ero talmente in fiducia e volevo a tutti i costi questo tabellone che ho vinto di nuovo in 2 set!! Ho rischiato qualcosa nel secondo dove ero avanti 3-1 e sono andata 5-3 sotto ma ho reagito alla grande conquinstandomi questo attesissimo posto nel main draw!
Essere qui in mezzo ai grandi dà sempre bellissime sensazioni soprattutto quando sei in posti come questi che fanno la storia del tennis! Le sensazioni che sto provando nell'ultimo periodo non le avevo mai provate. Mi sembra di aver iniziato una nuova carriera, non mi son mai sentita così bene sia fisicamente che mentalmente e credo che il meglio di me debba ancora venir fuori. Mi sono allenata molto bene quest'inverno e con tanta voglia di lottare, di far bene, ogni singolo allenamento fatto al massimo, e come si sa il lavoro paga sempre!!
Per festeggiare la qualificazione io e Nick (il ragazzo che mi fa da coach qui) siamo andati al players party, ma da brava sportiva son tornata presto... Oggi riposo per fortuna, qualche dolorino si fa sentire, perciò mi allenerò un'oretta tranquilla per essere pronta domani. Giocherò alle 11 (ora di Melbourne) contro Wickmayer, un'altra giocatrice che non conosco molto bene e che dire... io mi batterò!!!
Mi raccomando seguitemi!!! Ciao a tutti!